Pensare in anticipo a come fare testamento è molto importante: lasciare la questione della divisione del patrimonio personale agli eredi infatti potrebbe causare non poche difficoltà ai propri familiari. Decidere per tempo come andrà distribuito il proprio patrimonio è fondamentale per fare rispettare il proprio volere anche dopo la morte, ed evitare che si creino situazioni spiacevoli.
Ma cos’è esattamente il testamento e come farlo?
In questo articolo potrai trovare tantissime informazioni utili su come viene redatto questo documento, a cosa serve esattamente il testamento e a chi ti puoi rivolgere per farne uno.
Il testamento è un atto giuridico riconosciuto dalla legge che permette a qualunque persona di comunicare le proprie volontà su come dovrà essere suddiviso il suo patrimonio in caso di decesso.
Il documento è revocabile, questo significa che in ogni momento il testatore, ossia colui che fa testamento, può modificarlo in qualsiasi momento o, addirittura, eliminarlo.
Quello che in tanti non sanno è che non esiste un unica tipologia di testamento, ma esistono diversi tipi di testamento adatti a necessità differenti. Le due tipologie di testamento previste dalla legge italiana sono le seguenti.
I testamenti per atto del notaio si distinguono a loro volta in
Fare un testamento olografo è molto semplice, per redigerlo nel modo corretto è necessario non avvalersi dell’aiuto di nessuna persona e scrivere le proprie volontà di proprio pungo. Questo significa che:
Dopo aver scritto il testamento, affinché questo sia considerato valido, è necessario inserire la data e la propria firma in calce.
Per garantire l’assoluta segretezza delle proprie disposizioni è consigliato redigere il documento in totale solitudine e riporlo dentro una busta perfettamente sigillata.
Al termine di questa procedura si può decidere se:
Una volta che le volontà presenti nel testamento vengono rese pubbliche, il testamento olografo dovrà essere presentato dal notaio per la sua pubblicazione.
Per fare un testamento pubblico è necessario recarsi in compagnia di due testimoni da un notaio che si occuperà di redigere il documento per conto del testatore.
In rete sono disponibili numerosi esempi di testamento che possono essere utilizzati come riferimento per la stesura del proprio testamento.
Durante l’appuntamento, infatti, il notaio scriverà sotto dettatura tutte le volontà ultime del testatore.
Alla fine della sua redazione, il testamento verrà conservato dal notaio in singola copia.
Dopo il decesso del testatore, il notaio renderà pubbliche le informazioni contenute nel testamento con un verbale di registrazione.
Il testamento non è considerato valido in due occasioni:
Anche se valido, il testamento può essere annullato per istanza da chiunque lo desideri entro 5 anni dalla comunicazione delle disposizioni testamentarie.
I tempi per fare testamento variano a seconda della tipologia di testamento che si desidera redigere e dalla quantità delle disposizioni che si vogliono comunicare. Scrivere un testamento che disciplina la distribuzione di un grande patrimonio a più eredi richiederà più tempo rispetto a un testamento che prevede un unico erede.
Anche il costo di un testamento è variabile in base alla tipologia di testamento che si desidera redigere e l’ammontare del patrimonio. Redigere un testamento complesso richiede più ore di lavoro e quindi ha un prezzo più alto rispetto a un testamento più semplice e veloce il cui costo si aggira attorno ai 1000 euro.
Il testamento viene di solito aperto poco dopo la morte del testatore ma, per quanto riguarda i testamenti olografi in genere occorre qualche settimana in quanto per pubblicare il testamento dal notaio occorre essere in possesso del certificato di morte del testatore.
Un testamento è un documento legale che permette a una persona di esprimere le volontà sulla divisione del proprio patrimonio dopo la morte. Esistono diverse tipologie di testamento tra cui è possibile scegliere in base alle necessità: quello olografo, redatto personalmente e firmato dal testatore e il testamento pubblico, redatto da un notaio in presenza di testimoni.
I documenti, per essere considerati validi devono essere sottoscritti dal testatore e, in alcuni casi redatti a mano.