Tra le condizioni in base alle quali lo straniero può ottenere la cittadinanza italiana, è prevista l’aver contratto matrimonio con un cittadino italiano.
L’opportunità di ottenere la cittadinanza italiana è abbastanza condivisa, dal momento che è possibile accedere una serie di diritti e facoltà riservati esclusivamente ai cittadini italiani. Inoltre l’Italia fa parte dell’Unione europea e diversi sono i vantaggi che derivano dall’essere anche “cittadini europei”. Vediamo quindi quali sono le condizioni e la procedura da seguire per ottenere la naturalizzazione in Italia.
La legge 91 del 1992 ha regolamentato e innovato la disciplina relativa alla cittadinanza a seguito di matrimonio, visti anche i cambiamenti che si erano verificati in quegli anni a livello globale e che avevano portato a una maggiore frequenza di matrimoni tra persone di cittadinanze diverse.
In proposito, la norma specifica che la naturalizzazione in Italia si ottiene a seguito di matrimonio contratto con un cittadino italiano, a condizione però che lo straniero sia residente in Italia per almeno due anni dalla celebrazione dell’atto, che divengono tre anni in caso lo straniero sia stato residente all’estero.
Ai fini di questa norma, al matrimonio viene equiparata l’unione civile a condizione che sia stata debitamente trascritta. Detti termini però vengono dimezzati laddove vi siano figli, naturali o adottati dalla coppia.
Oltre alla celebrazione del matrimonio ci sono altri requisiti che devono essere rispettati per la naturalizzazione:
Dal 2005, la procedura per la richiesta di naturalizzazione a seguito di matrimonio va effettuata esclusivamente attraverso il sito del Ministero dell’Interno, a cui occorre quindi registrarsi. A seguito della registrazione è possibile inoltrare, tramite una copia scannerizzata, i seguenti documenti richiesti:
Nel caso di presentazione di documenti aggiuntivi per la riduzione del termine per la naturalizzione (ad esempio in presenza di figli), i cittadini dell’Unione europea possono procedere con un’autocertificazione.
Tutti i documenti indicati devono essere presentati sia nella versione originale che tradotti in lingua italiana (con eventuale apostille se necessario), e la traduzione deve essere legalizzata.
Dopo aver inviato la documentazione indicata, l’inserimento della richiesta è terminato. A questo punto, occorre soltanto che abbia inizio la verifica consolare. L’esito verrà comunicato presso l’indirizzo email inserito nella fase di registrazione che viene equiparato, a questo fine, al domicilio eletto.
I tempi per la definizione della pratica non possono oltrepassare i 24 mesi (aumentati a 36 solo in casi eccezionali) e l’esito viene comunicato in ogni caso, anche se negativo.
In caso di esito positivo, la persona richiedente verrà convocata presso la rappresentanza diplomatica e consolare ai fini dell’bautenticazione della firma apposta nella richiesta di cittadinanza. Verranno quindi rilasciati tutti i documenti relativi, che saranno conservati in copia originale anche presso gli uffici dell’Ambasciata.
A completamento della procedura, si svolgerà un giuramento di fedeltà da parte del nuovo cittadino italiano nei confronti della Repubblica italiana.
- Cómo obtener la ciudadanía italiana por matrimonio (Argentina)