L’Australia non è un Paese dell’Unione Europea, per questo motivo, per entrare all’interno dei confini australiani i cittadini italiani devono essere in possesso di un visto. Se in passato, ottenere un visto richiedeva un iter burocratico molto complesso e dei tempi di attesa estremamente dilatati, oggi la procedura si è notevolmente smaltita grazie alla possibilità di richiedere l’Australia eVisa.
In questo articolo parleremo di quali sono le circostanze in cui si può richiedere il visto australiano, a chi è possibile rivolgersi e quali sono i costi del servizio.
Tutti i cittadini del mondo, a eccezione dei cittadini con nazionalità australiana, hanno l’obbligo di avere un visto per entrare in Australia. Solo ai cittadini neozelandesi è concesso di richiedere l’emissione di un visto al momento dell’ingresso nel Paese, tutti gli altri devono richiederlo e ottenerlo prima di aver iniziato il loro viaggio. Dato che l’autorizzazione è indispensabile, è possibile ottenere l’eVisa online anche il giorno prima della partenza per l’Australia.
L’eVisa, o visto elettronico, è un’autorizzazione di viaggio dematerializzata e per questo motivo è considerato l’evoluzione digitale dei visti cartacei tradizionali. Dal momento che il visto elettronico è un documento totalmente digitale, per richiederlo non è necessario seguire i classici iter burocratici e recarsi in ambasciata ma è sufficiente presentare una domanda online tramite il proprio computer.
Il visto elettronico, a differenza del visto cartaceo, viene inviato direttamente all’indirizzo email del viaggiatore e viene collegato automaticamente al passaporto al quale non deve essere apposto alcun timbro, come accadeva invece in passato.
Per viaggiare in Australia è possibile richiedere due tipologie di visti differenti: l’ Evisitor e l’ ETA australian. Entrambi danno la possibilità di effettuare un viaggio in Australia della durata massima di 3 mesi per motivi turistici, di lavoro o di studio. La differenza principale tra queste due tipologie di visti elettronici riguarda le categorie di persone a cui sono destinati.
Possono richiedere l’Evisa solo coloro che hanno la cittadinanza italiana o di un altro Paese europeo, mentre, tutti gli altri viaggiatori possono richiedere soltanto il visto ETA che risulta, però, più costoso.
Per ottenere il visto australiano i cittadini italiani devono obbligatoriamente possedere un passaporto valido. Inoltre devono dimostrare di non:
Per richiedere un visto elettronico per l’Australia è necessario scaricare l’App ETA australiana per i dispositivi Apple o Android. Una volta scaricata l’app ufficiale, sarà possibile effettuare tutta la procedura di richiesta sulla piattaforma tenendo presente che sarà necessario essere in possesso del passaporto in corso di validità.
Per richiedere il visto elettronico per viaggiare in Australia è sufficiente creare un account sulla piattaforma ufficiale e procedere online con la compilazione del modulo in cui dovranno fornire informazioni su:
In genere, il documento si riceve entro 5 giorni lavorativi.
Richiedere il visto elettronico può essere ancora più semplice e veloce grazie ad alcuni servizi online, come quello fornito da iVisa. In questi casi, infatti, per ottenere il visto non è necessario creare nessun account, ma è sufficiente accedere alla pagina web dedicata al visto per l’Australia, inserire le proprie informazioni ed effettuare il pagamento elettronico. Il costo del servizio è di:
Se si viaggia in coppia o in gruppo con il servizio fornito da iVisa è possibile ottenere il visto anche per gli altri viaggiatori.
In alcuni casi la domanda per ottenere il visto elettronico per l’Australia può essere respinta. Di solito questo accade nel momento in cui:
Nel caso la domanda viene respinta a causa di errori di compilazione, è possibile richiedere nuovamente l’eVisitor dopo 10 giorni dal rifiuto. In altri casi, o nel caso in cui si ottenga un secondo rifiuto, è obbligatorio recarsi presso l’ambasciata australiana in Italia per presentare personalmente la domanda. Attenzione: anche se i tempi per ottenere l’eVisitor sono molto brevi, si consiglia di richiedere il visto con largo anticipo per evitare che eventuali rifiuti possano ostacolare la partenza.
I cittadini italiani che hanno programmato un viaggio in Australia, per entrare all’interno dei confini del Paese, devono obbligatoriamente essere in possesso di un eVisa: l’autorizzazione di viaggio elettronica che sostituisce il vecchio visto cartaceo. L’eVisa può essere richiesto online e si riceve nel giro di qualche ora sulla propria casella di posta elettronica. Una volta ottenuto l’eVisa, i cittadini italiani potranno soggiornare in Australia a scopo turistico, di lavoro o di studio, per un massimo di 30 giorni consecutivi.