Il passaporto è un documento personale di viaggio, che consente al legittimo possessore di spostarsi fuori dai confini del proprio Stato. In quanto documento identificativo, il passaporto svolge anche la funzione di attestare l’identità del soggetto che lo esibisce, sia all’interno che all’esterno dei confini italiani. Vista la sua rilevanza, è importante avere sempre a disposizione un documento di questo tipo in corso di validità.
A tal proposito, ricordiamo che il passaporto ha una validità di dieci anni dal momento del rilascio, ma che per determinati effetti può essere ritenuto scaduto negli ultimi sei mesi. della sua validità. Inoltre, per entrare in determinati Paesi il passaporto in corso di validità deve essere accompagnato anche da un visto d’ingresso.
La procedura per ottenere il passaporto quando si risiede in Italia è abbastanza semplice. Come procedere però quando il soggetto interessato risiede all’estero? Vediamo modalità, tempi e costi per il rilascio o il rinnovo del proprio passaporto quando il richiedente si torva fuori dai confini italiani.
Il passo fondamentale prima di poter inoltrare la propria richiesta è quello dell’iscrizione all’AIRE, ovvero all’Anagrafe Italiani residenti all’estero, la cui registrazione è obbligatoria per i cittadini italiani che intendono trasferirsi all’estero per un periodo superiore a 12 mesi. Al di là dell’obbligatorietà dell’iscrizione, che in realtà non prevede sanzioni in caso non venga effettuata, è consigliabile tenere sempre aggiornato il proprio luogo di residenza. Nel caso in cui il richiedente non abbia effettuato la registrazione all’AIRE, dovrà comunicare il proprio indirizzo di residenza in Italia.
Una volta completata l’iscrizione all’AIRE, il soggetto interessato deve recarsi presso il Consolato Generale d’Italia dello Stato estero in cui risiede.
La richiesta di rilascio o di rinnovo del passaporto deve essere accompagnata da una documentazione specifica, affinché la domanda possa essere presa in considerazione dal Consolato, in particolare:
Laddove il soggetto a favore del quale sia richiesto il rilascio o il rinnovo del passaporto sia un minore, in aggiunta occorre anche presentare la dichiarazione di assenso di entrambi i genitori (indipendentemente dal loro status civile di coniugati o meno).
Al momento della presentazione della richiesta, occorre anche portare con sé:
Una delle domande che più ci premono quando chiediamo il rilascio o il rinnovo di un documento è quanto tempo occorre attendere. In proposito possiamo dare buone notizie, nella misura in cui i tempi sono abbastanza celeri, anche se possono esserci delle situazioni che richiedono più tempo. In linea generale:
Il costo da sostenere per la procedura di rilascio del passaporto è, in totale, di 116 euro (convertito eventualmente nella valuta del Paese in cui si propone la richiesta), comprensive di:
Una volta ottenuto il rilascio o il rinnovo del documento, questo ha tutti gli effetti del passaporto rilasciato dall’autorità italiana, incluso il termine di validità ovvero:
Ai sensi del regolamento dell’Unione europea n° 444 del 2009, oltre alla possibilità di richiedere il passaporto “standard”, i cittadini italiani all’estero possono richiedere un passaporto con una validità temporanea, ovvero di 1 anno, in casi però molto circoscritti.
Quando il richiedente non può rilasciare le proprie impronte digitali per comprovati motivi di necessità e urgenza, può inoltrare una richiesta al fine di ottenere questa forma particolare di documento che viene consegnata in forma cartacea.
In questo caso, è opportuno verificare sempre quali siano le limitazioni che gli altri Stati possono stabilire per l’ingresso nel caso si disponga del passaporto temporaneo.
Procedure amministrative in altri paesi: