La carta d’identità italiana è un documento che attesta formalmente l’identità di una persona. Gli elementi fondamentali che rendono la carta d’identità un atto ufficiale sono la fotografia e il timbro dell’autorità amministrativa che ha rilasciato il documento. A titolo di esempio, non ha valore identificativo la tessera rilasciata da un’associazione sportiva o ricreativa, anche se munita di foto.
L’importanza di tale documento è tale che tutti coloro che circolano sul suolo italiano dovrebbero avere sempre con sé la propria carta d‘identità, al fine di poterla esibire laddove venga richiesto dalle autorità competenti e dagli esercenti di pubblici servizi (come i gestori di hotel e attività assimilate).
Uno dei primi dubbi relativi alla carta d’identità è se, ed eventualmente, attraverso quale procedura, questa possa essere rilasciata anche ai cittadini stranieri. La risposta è sì, ma occorre delineare una differenza, ovvero che la CI rilasciata ai cittadini italiani è valida:
Quando la carta d’identità viene rilasciata a un cittadino straniero, questa è valida solo come documento di riconoscimento, non come titolo per la libera circolazione nell’UE o all'estero.
Quando si soggiorna in un Paese diverso dal proprio per un periodo abbastanza lungo, chiedere il rilascio della carta d’identità può essere molto utile al fine di accedere in maniera più semplice e rapida a una serie di servizi, sia pubblici che privati.
Il cittadino straniero che voglia ottenere questo documento dovrà seguire una procedura leggermente diversa a seconda che la sua cittadinanza appartenga a un Paese membro dell’UE o meno:
In entrambi i casi occorre anche l’atto che attesti la residenza anagrafica (è sufficiente recarsi all’Ufficio anagrafe del comune di residenza per ottenere la relativa dichiarazione).
Va menzionata l’ipotesi della richiesta per la carta d’identità inoltrata da rifugiati e richiedenti asilo: in questo, è sufficiente il solo permesso di soggiorno.
Oltre ai documenti appena indicati in base allo Stato di provenienza, è necessario munirsi di tre fototessere recenti, in cui il viso del richiedente sia ben visibile e non siano indossati copricapi o cappelli. Nel caso il turbante venga indossato per motivi religiosi, il volto della persona deve rimanere scoperto e ben visibile. Inoltre, occorre compilare il modulo contenente i propri dati anagrafici e che è disponibile sia sul sito del comune di riferimento che direttamente all’Ufficio anagrafe.
Una volta preparata la documentazione necessaria, l’interessato può recarsi presso l’Ufficio dell’anagrafe. È buona regola però visitare prima il sito del comune di riferimento, dal momento che possono essere richieste procedure specifiche, ad esempio la prenotazione ai fini del rilascio della carta d’identità elettronica (CIE). Alcuni comuni offrono la possibilità di scegliere tra formato cartaceo e digitale, mentre altri si sono convertiti in toto al digitale.
I tempi variano a seconda del tipo di carta d’identità richiesta:
Il costo del rilascio della carta d’identità per stranieri è di 5,00 euro (tale cifra è un diritto fisso (in base al Decreto del 2021).
Per quanto riguarda la validità, il documento rilasciato ai cittadini stranieri ha una validità di dieci anni che però, attenzione, viene meno se scade il permesso di soggiorno. In buona sostanza, è quest’ultimo a dettare il termine di validità effettivo per la carta d’identità. Validità più brevi sono previste per i minori di 3 anni e per i minori compresi nella fascia d’età 3-18 anni: la CI rimane valida per 3 anni nel primo caso e 5 anni nel secondo.