A seguito dell’introduzione del Decreto Sicurezza del 4 ottobre 2018, il cittadino straniero che intenda richiedere la cittadinanza italiana per matrimonio oppure per residenza è tenuto, tra gli altri requisiti, a dimostrare di avere un livello minimo di conoscenza dell’italiano che corrisponde, in base al quadro comune di riferimento, al livello B1. L’intento della norma è intuibile: il richiedente deve dimostrare di avere un minimo di consapevolezza della cultura italiana, che include anche la lingua. Vediamo quindi chi deve ottenere tale certificazione e la procedura per ottenerla.
Dal punto di vista soggettivo, ci sono delle eccezioni alla regola generale che riguarda i cittadini stranieri (questi ultimi, anche con la carta di soggiorno, dato che per ottenere la cittadinanza occorrerà procedere al test).
Sono infatti esenti dall’obbligo di effettuare l’esame di lingua diverse categorie di cittadini con la cittadinanza di uno Stato estero, ovvero:
C’è poi una serie di esenzioni che derivano da un determinato livello di integrazione con la cultura italiana, che viene dato come presunto quando il cittadino straniero:
La richiesta per accedere al test va presentata in via telematica attraverso il modulo online sul sito del Ministero dell’Interno. La domanda viene inoltrata all’ufficio competente, il quale invierà la convocazione all’interessato entro 60 giorni dalla richiesta.
La convocazione conterrà il giorno, l’ora e il luogo in cui si svolge l’esame. In Italia sono 4 gli Istituti autorizzati a svolgere le prove d’esame; eventuali altri istituti devono essere autorizzati dai 4 istituti principali: la Società Dante Alighieri, l’Università per Stranieri di Siena, l'Università per Stranieri di Perugia e l'Università Roma Tre.
Il giorno del test, il candidato deve portare con sé la lettera di convocazione, un valido documento d'identità (ad esempio il permesso di soggiorno) e il codice fiscale. La durata della prova è di circa 1 ora e si svolgerà come indicato di seguito nel nostro articolo. Il risultato potrà essere consultato entro 5 giorni dalla prova.
In caso di mancato superamento del test, la domanda non potrà essere riproposta prima dei 90 giorni e lo stesso vale in caso di assenza ingiustificata. L’assenza è considerata giustificata solo dietro presentazione del certificato rilasciato dal medico di base o dell’ASL, che andrà presentato alla Commissione incaricata dello svolgimento del test di lingua.
Il costo dell’esame per la certificazione B1 è di 100 €, sia che avvenga in Italia che all’estero.
Il test di conoscenza della lingua italiana è strutturato in 3 fasi:
L’esame si ritiene superato se l’80% delle risposte è corretto.